Se non mi trovate qui... ecco dove cercarmi!

Se non mi trovate qui...

Ormai sono diversi anni che scrivo pochissimo qui sul blog. Mi dispiace davvero molto e vorrei dire che diventerò più solerte ma... so benis...

martedì 10 settembre 2013

Sbloccare la creatività

Sbloccare la creatività: alcuni consigli per rimettersi a scrivere.
  
Come vi ho detto pochi giorni fa, in genere io adoro le pagine nuove da scrivere e difficilmente sento la paura della pagina bianca. Ci sono ovviamente periodi più creativi di altri, in cui le idee sono di più o trovano realizzazione più diretta e semplice. Ho anche avuto un periodo recentemente in cui non scrivevo più, non tanto perché non ne avessi voglia, ma va be', a volte capita…


Oggi vi voglio parlare di alcuni consigli per sbloccare la creatività e rimettersi a scrivere dopo un periodo un po' di stallo. Ovviamente si tratta di cose che funzionano con me, non di leggi assolute.
Però da poco ho ripreso a scrivere un romanzo a cui tengo tanto e che giaceva incompiuto in un cassetto tra troppo e quindi ho riflettuto sul tema.

Non sforzarsi
Se la vostra creatività è bloccata, sforzarvi e imporvi di scrivere non vi sarà d'aiuto. Ogni tipo di arte è troppo libero per venire costretto in gabbie strette. Se le parole non vi escono, se le frasi sono spente e vuote, non imbrattate pagine solo perché volete scrivere.
Avete presente quando cercate qualcosa e non la trovate? Ecco, di solito la si trova appena si smette di cercarla, no? A volte funziona anche in questi casi. Dopo un po' di astinenza la voglia di scrivere torna più forte di prima.

Fare altro
A volte mancano gli stimoli per scrivere. Può capitare. In questi casi, meglio uscire, vedere gente, partecipare a situazioni reali, non pensarci troppo. A un certo punto, magari in treno o durante una cena, ecco che un dettaglio vi colpirà e sarà qualcosa su cui vi andrà di scrivere o sbloccherà quel capitolo che proprio non vi riusciva di scrivere. Dopotutto la scrittura attinge dalla vita ed è quella la fonte a cui prima o dopo si deve sempre tornare.

Giocare con le parole
Se non si riesce a scrivere un vero e proprio testo in un momento di crisi, è comunque possibile che si riesca a giocare un po' con le parole. Scrivere magari qualche filastrocca, un gioco di parole, un indovinello… una cosa piccina, giusto per ricordarci quando adoriamo le parole e fare un po' pace con loro: anche nelle migliori relazioni ogni tanto si litiga, no? Ecco, uno scrittore può aver litigato con le parole e quindi è importante che si faccia pace.
Questo è un po' lo spirito degli Esercizi di allenamento che propongo nella Palestra di scrittura. Sono giochi, momenti brevi di creatività.

Scrivere insieme
La scrittura collettiva può essere un buon modo per ricominciare a scrivere. Continuare un testo altrui può essere un ottimo stimolo, perché offre un input già pronto e quindi apre la mente e stimola la creatività. Ci sono molte iniziative in rete per facilitare l'incontro di scrittori e la scrittura collettiva. Mi viene in mente, per esempio, il famoso 20lin.es (dove scrivevo anch'io qualche tempo fa). Oppure varie Round Robin in cui ogni scrittore scrive un capitolo di una storia. Dire RR significa spesso parlare della notissima Due Minuti a Mezzanotte che è una delle RR più importanti che conosco. E poi ce ne sono anche alcune a cui ho partecipato io (due in collaborazione con Marco Lazzara e una su Abaluth chiamata La Staffetta, che ha generato l'ebook gratuito Il pozzo degli angeli).
E poi [momento di pubblicità non poi così occulta], be', c'è Il dedalo delle storie, il mio secondo blog, che è stato sicuramente uno tra gli stimoli che ha fatto superare a me il periodo buio della scrittura (mi ha permesso di concentrami su altro e di scrivere in compagnia, due cose ottime).

Darsi scadenze
Questo punto entra in apparente contrasto con il primo della lista. Il fatto è che bisogna tener conto dei momenti: all'inizio può essere utile non sforzarsi, ma non ci si può nemmeno adagiare per sempre sugli allori! Quando la voglia di riprendere c'è, è opportuno stimolarla un po', magari dandosi qualche scadenza o imponendosi dei momenti da dedicare alla scrittura. Magari anche poco tempo al giorno, giusto per ricominciare a immergersi nella storia e nella meraviglia che è lo scrivere. Io lo sto facendo, anche se in modo molto elastico.
Una buona idea potrebbe essere anche una lista di cose da scrivere.

Conclusione

Spero di avervi dato qualche spunto su cui riflettere… e ora aspetto i vostri consigli! Sono sempre ben accetti! 



Altri consigli dai commentatori di questo post

  • Alma Cattleya: Consiglio di interessarsi all'arte in generale (leggere, andare a teatro, per gallerie ecc...) perché magari in una forma d'arte puoi trovare uno spunto per la tua.  
  • Alma Cattleya: Immergersi nella natura e contemplarlaPoi ognuno di noi ha dei riti e anche quelli sono fondamentali. 
  • Ariano Geta: Il mio consiglio è banale, ma è semplicemente... scrivere. Anche se non ci si sente ispirati, anche se vengono fuori solo frasette brevi e slegate, comunque scrivere. E immaginare molto. Alla fine qualcosa prende vita. 


16 commenti:

  1. Concordo con quello che dici soprattutto nello distrarsi, nel fare altro e dimenticare le preoccupazioni.
    Anzi consiglio di interessarsi all'arte in generale (leggere, andare a teatro, per gallerie ecc...) perché magari in una forma d'arte puoi trovare uno spunto per la tua

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    1. Verissimo! Anche quello è un ottimo modo per sbloccare la creatività! Sono d'accordo.

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    2. un altro è di immergersi nella natura e contemplarla.
      Poi ognuno di noi ha dei riti e anche quelli sono fondamentali.

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    3. La natura è fonte primaria di ispirazione... è una delle maestre migliori.

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  2. Il mio consiglio è banale, ma è semplicemente... scrivere. Anche se non ci si sente ispirati, anche se vengono fuori solo frasette brevi e slegate, comunque scrivere. E immaginare molto. Alla fine qualcosa prende vita.

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    1. Io dopo due frasette brevi e slegate mi innervosisco. Ahahaha! Però mi è capitato anche di insistere, eh!

      Aggiungerò i vostri consigli al post, appena ho un minuto.

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  3. I tuoi consigli mi sembrano ottimi, personalmente non mi forzo mai: so che la voglia è destinata a tornare e assecondo un po' i suoi capricci.

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    1. "Non sforzarsi" vedo che è una regola condivisa. Ah, i capricci dell'ispirazione!

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  4. Farò tesoro dei tuoi consigli. Io quando scrivevo mi sentivo meglio, forse dovrei proprio ricominciare. :)

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    1. Sì, dovresti e almeno per tre motivi: ti piace scrivere, ti fa stare meglio e io smetterei di stressarti sul fatto che dovresti ricominciare.

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  5. Se non sono leggi universali, sono largamente diffuse! ;) Mi trovo d'accordo un po' su tutto, ma in verità la prima legge è l'unica che se NON rispetto mi dà maggiori frutti. Ho un problema di penne, non di idee, eheh... :D
    Buon lavoro Romina, per il tuo libro! :)

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    1. Grazie, Maria. Buon lavoro anche a te con i tuoi progetti.

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  6. Di solito se non riesco a scrivere... non lo faccio :-)
    Non e' il mil lavoro, non sono obboigata a farlo ed e' si' un impegno, ma piacevole... quindi dal momento in cui dobbiamo gia' fare per forza molte cose, almeno scrivere voglio che resti un piacere

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    1. Questo è verissimo. Io però a volte ho bisogno di ritrovare gli stimoli per scrivere. Adoro scrivere, ma a volte si blocca qualcosa... forse è che ci sono troppe altre cose da fare, non so.

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  7. Come Sandra, anche io aspetto. Poi, improvvisamente le parole cominciano a piovere. Guardarsi intorno, l'eggere gli altri, aiuta ed arricchisce, sempre.
    Raffaella

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